Scontri e sprangate fra tifosi. Partite vietate a sette ultrà in terza categoria

Dopo la rissa fuori dallo stadio arrivano i daspo. Se l’erano date di santa ragione usando bastoni e bandiere lo scorso 8 ottobre in occasione della partita tra le squadre San Lorenzo e Sant’Ilario Milanese, i tifosi nervianesi e quelli del Parabiago. Adesso il questore di Milano, Giuseppe Petronzi, a seguito dell’attività istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine e delle indagini dei carabinieri della Compagnia di Legnano, ha emesso sette daspo nei confronti di altrettanti tifosi di età compresa tra i 17 e i 29 anni.

I fatti erano avvenuti lo scorso mese di ottobre prima di una partita di Terza Categoria, nei pressi del campo sportivo “Libero Ferrario” di Parabiago.

Negli scontri quattro persone hanno riportato lesioni personali. Un tifoso del Sant’Ilario fu colpito al capo da una spranga metallica e finì ricoverato in prognosi riservata. Per questi tifosi scatta adesso il divieto di accesso alle manifestazioni sportive per due anni per tre persone e per un anno ad altre quattro.

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