Arrestati 5 tifosi, tre teramani e 2 supporters giuliesi, a seguito degli scontri in via Cupa a Giulianova, prima della gara di calcio del campionato di Eccellenza tra la locale squadra di calcio ed il Città di Teramo.
A seguito delle repentine indagine della Digos e di altro personale della Questura, sono stati individuati i 5 soggetti arrestati in flagranza differita (grazie alle riprese e immagini di videosorveglianza) per rissa. Per uno di loro, un tifoso teramano, è scattato anche il reato di lesioni, per avere aggredito e procurato lesioni ad un maresciallo dei Carabinieri. Le indagini proseguiranno per accertare altri responsabili e potrebbero scattare denunce e Daspo. Il questore di Teramo, Carmine Soriente, ha tenuto questo pomeriggio una conferenza stampa nella quale è entrato nei dettagli della giornata di ieri e delle relative indagini. Il questore ha anche tenuto a precisare alcune questioni legate all’ordine e alla sicurezza pubblica.
L’immediato intervento del personale in servizio di ordine pubblico presente sedava la turbativa in atto, favorendo la separazione delle frange.
Nell’occasione un militare dell’Arma dei Carabinieri riportava una ferita lacero contusa alla testa ed un operatore della Polizia Scientifica un trauma distorsivo del rachide cervicale e disturbi del visus.
L’attività investigativa effettuata dalla Digos della Questura di Teramo, consistita nella visione dei filmati video realizzati da personale della Polizia Scientifica e di quelli estrapolati dai vari sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, consentiva di identificare per il momento 5 soggetti, ripresi mentre prendevano parte attiva alla violenta rissa, nel corso della quale riportavano lesioni i suddetti operatori.
Si tratta di 3 ultras del Teramo, tra cui il responsabile delle lesioni ai danni del Carabiniere, e di 2 del Giulianova, di età compresa tra i 26 e i 37 anni.