Il Blocco Studentesco la scorsa sera ha effettuato un blitz dimostrativo contro la nuova riforma dell’istruzione firmata Valditara.
“Con questo Blitz nelle vie del centro – comincia la nota del movimento – abbiamo voluto far passare un messaggio chiaro e tondo, prendendo posizione contro la riforma degli istituti tecnici e professionali del ministro Valditara, atteso nella nostra città questo lunedì”. “Una riforma voluta dal ministero – continua il movimento – che rappresenta l’ennesimo passo in avanti verso la realizzazione di una scuola sempre più precaria e privatizzata, dove gli studenti, attraverso l’aumento delle ore di alternanza scuola-lavoro, vengono lasciati in pasto a grandi aziende e multinazionali. L’ennesimo grande sogno liberale di creare una massa di giovani privi di spirito critico, pronti ad essere sfruttati dal capitale”.
“L’ennesima svendita – prosegue la nota – che segue la linea tracciata da Moratti e Gelmini e che vede protagonisti dunque gli schieramenti progressisti come quelli conservatori, schierati come sempre a difesa del denaro e contro la scuola pubblica. E lo possiamo vedere benissimo anche in Sardegna, dove con l’ultima follia degli accorpamenti e ridimensionamenti delle strutture scolastiche si mettono a rischio numerosi istituti e si stravolge la vita degli studenti”.
Per noi del Blocco Studentesco – conclude la nota – è doveroso schierarsi in prima linea e opporsi a questa riforma, in ogni scuola e in ogni città. Perché gli studenti non sono vasi da riempire ma fiaccole da accendere!”.