Deborah Gambetta, Helena Janeczek, Anita Likmeta per la Narrativa; Laura Accerboni, Donatella Bisutti, Ida Travi per la Poesia.
Sono tutte donne le sei finaliste della 38/a edizione del Premio Letterario ‘Giuseppe Dessì’.
Sono stati assegnati anche due premi speciali: quello della giuria è andato ad Alessandro Bergonzoni, quello della Fondazione di Sardegna a Dori Ghezzi.
La cerimonia di premiazione, condotta dal giornalista e conduttore radiofonico John Vignola, si terrà il 5 ottobre a Villacidro, paese natale del grande scrittore sardo che qui ambientò ‘Paese d’ombre’, Premio Strega nel 1972.
Per la narrativa Deborah Gambetta è entrata tra le finaliste con ‘Incompletezza.
Una storia di Kurt Gödel’, edito da Ponte alle Grazie; Helena Janeczek con ‘Il tempo degli imprevisti’ per Guanda; Anita Likmeta con ‘Le favole del comunismo’, edizioni Marsilio.
Per la sezione dedicata alla poesia sono entrate nella terna Laura Accerboni, con ‘Il prima e il dopo dell’acqua’, edito da Einaudi; Donatella Bisutti, con ‘Erano le ombre degli eroi’, per Passigli; Ida Travi con ‘I Tolki’, edizioni Il Saggiatore.
Sono 154 le opere iscritte al concorso, 105 per la Narrativa e 49 per la Poesia, selezionate dalla giuria presieduta da Anna Dolfi, massima esperta dell’opera di Dessì e composta dagli altri docenti universitari Duilio Caocci, Gino Ruozzi e Nicola Turi, dal poeta e critico letterario Giuseppe Langella, dal giornalista Luigi Mascheroni, dalla linguista e scrittrice Francesca Serafini, dal romanziere e bibliotecario Fabio Stassi e da un rappresentante della Fondazione Dessì.
Alle due vincitrici andrà il premio di 5mila euro, 1500 a ciascuna delle altre finaliste. Dal 12 settembre al 6 ottobre, ad accompagnare la manifestazione per i quattro fine settimana sono in programma appuntamenti del segno della letteratura, teatro, musica e spettacolo.