Senegal in rivolta contro il regime, ormai è dittatura: bloccato internet

I dati sul traffico di NetBlocks mostrano che il Senegal è entrato nel suo terzo giorno di chiusura di Internet mobile in stile coprifuoco.

La misura è imposta dalle 13.00 alle 02.00 del mattino dal regime dittatoriale che sta cercando di togliere dalla circolazione ogni forma di opposizione politica.

La popolazione ha iniziato a protestare duramente ed è avvenuta una durissima repressione della polizia, le  violenze sono scoppiate giovedì, quando Sonko, candidato alle Presidenziali è stato condannato a due anni di carcere per l’ipotesi di corruzione di minori in un caso che, a suo dire, è stato costruito per impedirgli di candidarsi alla presidenza il prossimo anno.

Il popolo senegalese vuole le immediate dimissioni del Presidente Machy Sall che ha organizzato un complotto contro Ousmane Sonko che è considerato la nuova speranza, un’uomo integro capace di smuovere i giovani verso un futuro fuori dallo scacco della Francia.

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