Sono partiti i 131 progetti di Servizio Civile Universale della Fondazione Amesci che quest’anno vedono in campo 2.742 giovani al fianco di 278 enti partner, pubblici e del mondo no-profit, in 19 regioni italiane e in 14 Paesi esteri.
Oltre 18 milioni di euro: i fondi stanziati dallo Stato e attivati da Amesci in favore dei giovani per questi progetti
Numerosi i settori di intervento in cui si sviluppano gli interventi progettuali che contribuiscono a realizzare gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo Sviluppo Sostenibile.Tra tutti primeggia il settore dell’Educazione e promozione culturale, con ben 1.178 i volontari (42,96% del totale) impegnati in 56 progetti finalizzati a favorire attività di animazione culturale per i minori, per i giovani e gli anziani, al contrasto del fenomeno della dispersione scolastica, al supporto delle attività degli sportelli informativi dedicati ai cittadini, all’educazione ‘digitale’ e a promuovere lo sport.
Particolare attenzione è stata data anche alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio artistico e culturale, dei centri minori e delle culture locali, cui saranno destinati ben 270 volontari (9,84%). I settori dell’assistenza, della Protezione Civile, dell’ambiente e dell’agricoltura sociale sono gli altri ambiti di intervento prevalenti, in cui saranno coinvolti 932 volontari (34%).
“Siamo in prima linea con questo esercito di 2.742 giovani volontari al fianco dello Stato per rispondere ai bisogni dei territori e dei cittadini, e rafforzare le comunità per le sfide del futuro: la scelta di queste ragazze e di questi ragazzi di impegnarsi con il Servizio civile Universale è uno straordinario segnale di coesione per il futuro della nostra società che non deve passare inosservato alla politica e all’opinione pubblica” afferma Enrico Maria Borrelli, fondatore e presidente della Fondazione Amesci, in occasione dell’avvio dei progetti finanziati nell’ambito del Bando ordinario 2023 dal Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale.
I volontari supporteranno le attività di 138 organizzazioni di Terzo Settore e 138 Enti Pubblici (Comuni, Comunità montane, RSA, Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Università). Un impegno che la Fondazione Amesci spinge anche oltre i confini nazionali, con 92 volontari che opereranno attraverso 17 progetti in ben 14 stati esteri in attività di cooperazione allo sviluppo, promozione della democrazia partecipativa ed educazione e promozione culturale.