Sesso: scambismo, quanto è diffuso?

Lo Scambismo è un argomento che suscita quotidianamente sempre più interesse nell’opinione pubblica, come dimostra il fatto che ormai tanti media dedicano sempre più spazio ad articoli e discussioni sul tema e che i sondaggi vedano in aumento la percentuale di coloro che si dicono curiosi di provare.

Sebbene la pratica sia ancora vista con scetticismo dalla maggior parte della società, lo scambio di coppia risulta di fatto più diffuso di quanto si possa pensare e ciò emerge anche dalle ricerche più recenti: ecco il punto della situazione.

Scambi di coppia: in quanti lo praticano veramente?

Il numero degli scambisti è in costante crescita un po’ in tutto il mondo, segno di una maggiore apertura mentale verso i temi della sessualità e del libertinaggio, che si manifesta proprio nell’aumento di coloro che cercano esperienze differenti da quelle “tradizionali” in condivisione con il proprio partner.

Una recente ricerca eseguita negli Stati Uniti da Dainis Gravenis per SexualAlpha, per esempio, ha evidenziato come vi siano un 2,35% di scambisti e una percentuale tra il 2% e il 10% di coppie di coppie sposate che, pur non definendosi libertine, hanno provato un’esperienza di questo tipo almeno una volta. Un altro studio stima in 8 milioni le coppie americane che praticano Scambismo regolarmente, altro dato tutt’altro che basso e sintomatico del forte aumento del fenomeno.

Anche in Italia l’interesse verso lo scambismo coinvolge un numero sempre più alto di coppie, con un numero che secondo alcuni studi si aggira intorno alle 700mila persone (1,1% della popolazione). Il dato va preso con le pinze ma ben rende l’idea di un fenomeno in ascesa anche nel Bel Paese, anche in considerazione di cosa si sta parlando e di quali reticenze culturali continuano a insistere sul tema.

Ampliando lo sguardo al resto del mondo, molto interessanti sono anche i dati relativi al numero di club scambisti attivi nelle varie nazioni, con gli USA che dominano questa particolare graduatoria, seguiti da Germania e Regno Unito. Subito dietro il podio, Canada, Brasile, Finlandia e Thailandia, che si classificano dunque tra i Paesi in cui è più facile fare avventure di questo tipo, proprio in virtù della maggiore popolarità e diffusione di questa tipologia di locali.

In quali Paesi europei si scambiano maggiormente i partner?

Le percentuali riportate nella ricerca parlano chiaro: i più porcellini sono i francesi, con un 33,8% di coppie scambiste, seguiti dai norvegesi al 31,5%. A sovvertire lo stereotipo dei nord europei freddi e poco passionali, ci pensano poi Danimarca (27,5%), Olanda (26,8%), Finlandia (26,7%) e Belgio (25,2%). A seguire l’Irlanda con il 25% di coppie che mostrano interesse nello stile di vita swinger, la Svezia al 23,8% e il Regno Unito al 22,2%. Primo paese “meridionale”, la Spagna che si colloca decima con il 20,2%.

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