Una donna di 54 anni è morta nel sud Sardegna davanti al litorale di Capitana, nel comune di Quartu Sant’Elena, dopo un’immersione subacquea.
La tragedia è avvenuta intorno alle 11: l’allarme è stato lanciato dagli organizzatori del centro diving che stavano seguendo l’attività in mare.
Quando è risalita in superficie, la sub era già incosciente. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso del 118, ma nonostante il tempestivo intervento dei medici per la donna non c’è stato niente da fare. Le indagini per ricostruire i dettagli dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità sono affidate alla Polizia di Stato.
Era un’appassionata di immersioni subacquee e viveva nel Cagliaritano, la donna di 54 anni morta questa mattina nel porto di Capitana. Non sono state ancora diffuse le sue generalità. Nel frattempo, emergono i primi particolari della tragedia. La vittima, che aveva la sua attrezzatura personale e non quella del centro diving, avrebbe avvertito il malore dopo l’immersione con le bombole quando era già sulla barca con altri partecipanti all’attività in mare. Poi la corsa disperata sino al porticciolo di Capitana: inutili i soccorsi dei medici del 118, per la donna non c’è stato nulla da fare..