Si tuffa in mare per salvare il figlio della compagna: muore Carlo Lugliè

Un furioso vento e le onde altissime, questo il contesto in cui è avvenuta una tragedia sul litorale di Is Arenas.

Un sessantenne è morto nel tentativo di salvare dal mare in burrasca il figlio della sua compagna, un ragazzino di 11 anni. Un gesto eroico che è costato la vita a Carlo Luglié, oristanese di 59 anni, docente all’Università di Cagliari.

Portato a riva da due soccorritori, non si è mai ripreso, Lugliè era Professore Ordinario di Preistoria e Protostoria all’università di Cagliari.

La Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Cagliari lo ricorda così sui social: “Ci sono post terribilmente difficili da scrivere. E questo, senza dubbio, è uno di quelli.
Carlo Lugliè da sempre rappresentava una presenza costante per la nostra Scuola e un punto di riferimento importante per studenti e colleghi. Del suo spessore scientifico non c’è molto da dire: parla per lui il curriculum scientifico di altissimo livello, le molte collaborazioni internazionali. I tanti riconoscimenti. Sul piano umano di Carlo Lugliè ci piace ricordare invece il garbo, la pazienza, la capacità di essere sempre disponibile quando c’era bisogno della sua presenza.
Ci mancherai molto, Carlo”.

 

Exit mobile version