Il sindaco di Sanluri, Alberto Urpi è il primo presidente del consiglio regionale dell’Anci Sardegna, una nuova figura istituita con la modifica statutaria lo scorso 11 settembre durante l’assemblea di Arborea.
La sua elezioni è arrivata durante l’assemblea a Cagliari in una sessione dedicata alla surroga dei suoi membri, che ora tornano a essere 40, e per la surroga del comitato esecutivo, guidato sempre dal presidente Emiliano Deiana.
Urpi e Deiana erano stati sfidanti all’assemblea congressuale dell’Anci nel marzo 2022 Emiliano Deiana, presidente uscente, aveva ottenuto 146 preferenze, mentre Urpi 139.
Ma il giorno aveva vinto il partito delle schede bianche: 32 in tutto che hanno impedito il raggiungimento del quorum di 161 su 320 votanti. Poi la svolta l’11 settembre scorso con la modifica statutaria che ha di fatto superato uno stallo che durava da tempo. Ora si attende il congresso dell’Anci che dovrà avvenire 45 giorni dopo le elezioni regionali.
A rappresentare il sindaco Truzzu, assente per impegni istituzionali altrove, e l’amministrazione comunale di Cagliari, è intervenuto il presidente del consiglio Edoardo Tocco. “I sindaci – ha detto Tocco – giocano un ruolo fondamentale nella gestione quotidiana dei territori e nella costruzione del futuro delle nostre comunità. Sono i rappresentanti diretti dei cittadini e devono affrontare sfide complesse, spesso con risorse limitate. L’ANCI svolge un ruolo cruciale nel fornire supporto e risorse ai sindaci, facilitando la collaborazione tra le varie amministrazioni locali e promuovendo l’innovazione nell’ambito delle politiche comunali”.
Il presidente Tocco ha inoltre enfatizzato l’importanza dell’unità e della cooperazione tra i sindaci della Sardegna, sottolineando che solo attraverso un impegno comune è possibile affrontare le sfide territoriali e costruire un futuro migliore per tutti i cittadini dell’Isola.