Sindaco Truzzu, CasaPound: “per noi è rimandato”

Ad un anno dalle prossime elezioni comunali CasaPound dà il voto al sindaco: insufficiente. Questo è il senso dei manifesti affissi ieri per denunciare la mancanza di cura e il degrado in cui versa la nostra città.

“Dopo aver accolto con favore il cambiamento rispetto a otto anni di centrosinistra a guida Zedda – recita il comunicato – oggi non possiamo che rimandare il Primo cittadino, da cui ci saremmo aspettati qualcosa di più e non una brutta continuità con l’operato della giunta precedente. Abbiamo pensato ad una sorta di pagella che riassuma i temi caldi della nostra città, un avviso e un promemoria per auspicare un cambio di passo per la giunta Truzzu”.

“Ci sembra il momento – prosegue la nota del movimento – di affrontare con serietà i problemi dell’ emergenza rifiuti e della viabilità cittadina complicata da assurde scelte su traffico e cantieri, alcuni dei quali fermi da tempo, nonché quelli relativi all’ordine pubblico aggravati dalla massiccia presenza di clandestini extracomunitari. La pubblicità per la nostra città è negativa, laddove anche questioni di rilevanza regionale e nazionale su ospedali e strutture sportive vengono trascurate o rimandate”.

“Il Sindaco e la sua Giunta – conclude il movimento – possono ancora evitare la bocciatura lavorando bene per un anno per ciò per cui hanno ricevuto il mandato degli elettori. CasaPound continuerà la sua attività di monitoraggio al servizio dei cittadini, come sempre.”

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