L’indiscrezione, se confermata, avrebbe del clamoroso: il Palermo avrebbe richiesto Daniele Ragatzu all’Olbia.
Sarebbe probabilmente l’ultimo treno importante per la carriera dell’attaccante, attuale capitano ed autentico trascinatore dei bianchi.
La ciliegina sulla torta per un giocatore che ha raggiunto la piena maturità e si appresta ad affrontare la sua ennesima stagione da professionista.
Una carriera lunghissima, Daniele iniziò a giocare a calcio a quattro anni e mezzo in una formazione giovanile di Quartu Sant’Elena, la Ferrini Quartu prima di passare nelle giovanili del Cagliari.
Nella stagione 2008-2009, sotto la direzione dell’allora allenatore Massimiliano Allegri, venne aggregato alla prima squadra e nella seconda parte del campionato troverà spazio esordendo in Serie A il 1º marzo 2009, a 17 anni, in Cagliari-Torino (0-0), sostituendo Matri.
Realizza la sua prima rete in Serie A il 10 aprile, segnando all’85’ il gol del definitivo 2-1 nella sconfitta allo stadio Franchi contro la Fiorentina, appena due minuti dopo essere entrato in campo.Nella stagione successiva realizza 2 gol in campionato: il 3 aprile 2010 segna, al Sant’Elia contro il Milan, il gol del momentaneo 1-1 (partita finita poi 2-3 per i rossoneri), si ripete il 16 maggio contro il Bologna.
Nella stagione 2010-2011 segna il suo primo gol in campionato ed il quarto con la maglia rossoblù sempre contro il Bologna il 6 marzo 2011, allo stadio Dall’Ara, per il momentaneo 1-2 (2-2 poi il risultato finale).
Il 18 luglio 2011 passa in prestito per un anno al Gubbio in Serie B (28 presenze e 1 gol), nell’estate 2012 torna al Cagliari finendo fuori rosa ed il Il 23 novembre 2012 rescinde il contratto che lo legava ai rossoblù.
Firma poi con il Verona per due anni e mezzo ma nel mercato di “riparazione”, il 31 gennaio 2013, passa in prestito alla Pro Vercelli (3 reti in 17 presenze).
Torna temporaneamente per fine prestito con i veneti neopromossi in serie A dai quali riparte, prima destinazione Virtus Lanciano ed in seguito nella stagione 2014-2015 viene nuovamente tesserato dalla Pro Vercelli tornata in Serie B.
Rescisso il contratto con i piemontesi si trasferisce al Rimini in Lega Pro ma la sua stagione termina anzitempo a causa di una frattura del perone rimediata il 17 gennaio 2016 durante il match casalingo contro il Tuttocuoio (0-0). Fino a quel momento era stato il migliore marcatore dei biancorossi con 4 reti in 17 presenze.
A fine stagione firma in Lega Pro con l’Olbia ed il 29 gennaio 2018 viene acquistato dal Cagliari che lo lascia in prestito ai galluresi fino al 2019.
In maglia bianca realizza 35 reti nell’arco di tre stagioni prima di far ritorno alla compagine cagliaritana durante il precampionato della stagione 2019-2020.
Torna al gol il 5 dicembre successivo nel successo per 2-1 contro la Sampdoria nella sfida di Coppa Italia che vede i sardi passare quindi il turno eliminando la formazione ligure.
Tre giorni più tardi ritrova anche il gol in Serie A che mancava da otto anni e mezzo, siglando al 90º il pareggio per 2-2 in casa del Sassuolo.
A novembre 2020, da svincolato, torna all’Olbia con cui firma un contratto fino a giugno 2021. Il giorno seguente segna su rigore il primo gol della stagione contro la Pergolettese. Il 27 febbraio segna di sinistro il gol del momentaneo vantaggio contro la Lucchese raggiungendo la doppia cifra di gol in campionato. Termina la stagione con 14 gol totali, la stagione seguente invece ne segna uno in meno mentre nel 2022-2023 realizza 19 reti laureandosi capocannoniere del girone B. Spettacolare la rete in rovesciata siglata in campionato contro l’Ancona, gol da cineteca.
Seconda punta rapida, molto tecnica, con un bel destro chirurgico specie sui calci piazzati, ha dimostrato di poter far reparto anche da solo. Accoppiato con un altro attaccante è in grado di esaltarne le caratteristiche. Nel tempo è cresciuto in zona gol, garantendo sempre un alto numero di realizzazioni.
Probabilmente avrebbe meritato nel tempo altri palcoscenici, in Lega Pro è sembrato un lusso e le sue prodezze lo testimoniano.
Ora la nuova possibilità anche se sul sito rosanero forzapalermo.it viene eslusa la strada che porta al bomber dei bianchi: “Non esiste trattativa per Daniele Ragatzu: il Palermo non ha mai formulato nessuna offerta per il 31enne dell’Olbia, che vive ormai in simbiosi col club sardo dopo esser tornato a Cagliari in Serie A (dove è cresciuto) nell’anno del COVID. Nessun margine di trattativa, nessun interesse: semmai il Palermo dovesse fare un’altra punta, sarà un under e comunque dovrà essere un profilo in grado di ricoprire più posizioni nel 4-3-3”.
Mentre l’indiscrezione viene rilanciata da mondopalermo.it e ilovepalermocalcio.com: “Il Palermo avrebbe messo sul piatto dell’Olbia un’offerta quasi irrinunciabile per l’acquisizione delle prestazioni di Daniele Ragatzu, fantasista di Quartu. In caso di sì del club gallurese l’ultima parola sarebbe comunque del giocatore ex Cagliari, che nelle ultime stagioni ha dimostrato in più di un’occasione di preferire il progetto Olbia ad altre opportunità”.
Per gli amanti del calcio ed i sostenitori dell’estroso e talentuoso attaccante di Quartu Sant’Elena il desiderio di poterlo vedere protagonista almeno nel campionato cadetto dove certamente reciterebbe un ruolo da assoluto protagonista.
I tifosi dell’Olbia si augurano invece possa rimanere alla guida della nuova Olbia targata Leandro Greco che continua la preparazione precampionato.