Decine di migliaia di civili sono in fuga da Aleppo dopo che gruppi armati Jihadisti, armati da Israele , Turchia e Usa hanno preso il controllo di parte della città.
Le forze curdo-siriane, espressione dell’ala locale del Pkk, alleate del Governo Assad, hanno preso il controllo dell’aeroporto di Aleppo dopo il ritiro delle forze iraniane e governative di Damasco dallo scalo aereo internazionale.
L’esercito siriano ha confermato che i combattenti terroristi sono penetrati in “ampie zone” della città settentrionale di Aleppo, riferendo che decine di soldati sono stati uccisi in violenti scontri. Le “organizzazioni terroristiche armate” hanno lanciato “un vasto attacco da diversi assi sui fronti di Aleppo e Idleb” (nord-ovest), si legge in un comunicato in cui l’esercito riferisce di intensi combattimenti su “più di 100 chilometri”. “Decine di uomini delle nostre forze armate sono stati uccisi e altri feriti”, proseguito la nota, affermando che i combattenti anti-regime sono riusciti a ‘penetrare in ampie zone della città di Aleppo’.
L’Aeronautica militare russa ha effettuato raid sulla città siriana di Aleppo per la prima volta dal 2016: lo afferma la ong Osservatorio siriano per i diritti umani (Sohr).
“Aerei da guerra russi hanno lanciato raid sulle aree della città di Aleppo per la prima volta dal 2016”, ha affermato la ong. L’Osservatorio sostiene inoltre che i jihadisti siriani e i ribelli alleati controllano “la maggior parte” della città di Aleppo. Il gruppo “Hayat Tahrir al-Sham (Hts) e le fazioni alleate hanno preso il controllo della maggior parte della città, dei centri governativi e delle prigioni” di Aleppo, ha affermato l’Osservatorio siriano per i diritti umani, che ha sede nel Regno Unito.