Siria, tra attacchi aerei e occupazione militare: il regime israeliano è sempre più terrorista

Nelle ultime ore il regime sanguinario israeliano ha effettuato incusrioni nel Golan e attaccato con missili molte zone della Siria, sul fatto sono intervenuti sia gli iraniani che Hezbolah.

Teheran condanna l’incursione israeliana nella zona cuscinetto del Golan siriano, area controllata Onu che separa Siria e Israele e che secondo unaccordo del 1974 dovrebbe essere smilitarizzata “E’ un’aggressione in flagrante violazione della Carta Onu”,ha detto il portavoce degli Esteri iraniani;ha condannato il “sostegno a Israele” dai Paesi occidentali e chiede al Consiglio di Sicurezza Onu “una risposta immediata”. I tank israeliani avanzano ancora e sarebbero a 20 km da Damasco, riferisce intanto la tv libanese al-Mayadeen.

La nota di Hezbollah contro gli attacchi aerei israeliani in Siria: «I continui crimini commessi dal nemico sionista sul territorio siriano, sia occupando più territorio sulle alture di Golan o attaccando e distruggendo le capacità difensive dello Stato siriano, rappresentano una flagrante aggressione e una palese violazione della sovranità dello Stato siriano Stato e popolo, e costituiscono un tentativo di destabilizzare questo paese fratello».

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