Andrea Ferrero Sette torna alla Mem con “Sogni e Segni”, una personale in cui l’artista cagliaritano esplora la sfera dell’inconscio (il sogno, appunto) e la traduce su tela con composizioni astratte (i segni del titolo), pensate e realizzate con un potere cromatico inusuale e originale.
Con questa mostra, ospitata al primo piano della Mediateca del Mediterraneo di via Mameli 164, Andrea Ferrero Sette prosegue la sua ricerca artistica sviluppando itinerari in cui la superficie da dipingere costituisce un invito e una sfida a esprimere una interiorità ricca, da condividere: così in “Intrecci”, dove le iniziali dell’autore si incontrano numerose diventando il motivo del dipinto, o in “Frammenti”, sintesi di linee spezzate e chiazze di colore. I segni che campeggiano sulla tela determinano la volontà di dialogo con lo spettatore tramite un codice che riappare anche in “La città impazzisce”, che si presenta come una partitura vibrante di colori. L’esperienza del “dripping”, poi, cioè la tecnica di far gocciolare colori, è ancora una volta affrontata col desiderio di sperimentare: la concentrazione di punti guida con colori contrastanti realizza diversi fuochi di osservazione creando molteplici dinamismi e curiosità.
La mostra sarà visitabile fino al 10 marzo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13.30.