Presentata come raccolta fondi promossa da una banca sarda, ma poi sovvenzionata in toto dai correntisti, questa l’iniziativa presentata come sforzo economico di un istituito di credito ha visto la donazione di 30 mila euro per l’oasi del Wwf di Scivu, sul litorale del sud dell’Isola, a supporto delle attività di tutela e protezione.
Dal 7 all’11 giugno scorso, l’istituto di credito ha effettuato “una donazione” di 50 centesimi per ogni bonifico disposto dai propri clienti tramite App, gli stessi clienti inoltre hanno avuto la possibilità di arrotondare l’importo con una donazione ad hoc, dando così un personale sostegno all’iniziativa, frutto di un accordo di collaborazione con il Wwf siglato in occasione della Giornata mondiale degli oceani.
L’oasi di Scivu si sviluppa su 600 ettari all’interno dei siti di interesse comunitario compresi tra Capo Pecora e Rio Scivu-Piscinas nel comune di Arbus, nel territorio del Medio Campidano.
Una fascia che comprende la parte inferiore del sistema costiero di Piscinas, con dune alte e ricoperte dalla macchia mediterranea. Una squadra di volontari ha già operato nell’oasi raccogliendo in un giorno 10mila metri cubi di rifiuti, equivalenti a un campo di calcio e mezzo.