Stop di tre mesi per la traversata del Cervino in funivia

 Aperta nel luglio scorso, si prepara a una chiusura di tre mesi la nuova funivia elvetica Matterhorn Glacier Ride II, che garantisce il collegamento anche senza sci o attrezzatura da neve tra Breuil-Cervinia, in Valle d’Aosta, e Zermatt (Svizzera).

Lo stop “per lavori di revisione del nuovo impianto” – riportano i media svizzeri – scatterà dall’8 gennaio prossimo e durerà sino alla fine di marzo. Secondo i gestori “questo lavoro di ispezione è abbastanza normale dopo la messa in servizio. E, vista la vocazione quattro stagioni di questo impianto, i mesi invernali rappresentano l’unico periodo possibile per questi interventi”, riporta Le Nouvelliste.

Michelle Hunziker era stata la madrina della cerimonia di inaugurazione, il 30 giugno scorso. Auspicato da più di 80 anni, l’impianto tra Testa Grigia (3.458 metri di quota), lungo il confine con l’Italia, e il Piccolo Cervino (3.821 metri), completa il collegamento tra i due lati del Cervino. Il dislivello di 363 metri viene coperto in quattro minuti: le dieci cabine, che vantano un design Pininfarina, garantiscono la capacità di trasportare 1.300 persone l’ora. La traversata di 1,6 chilometri sopra il ghiacciaio del Teodulo avviene in sospensione, quindi senza tralicci.

L’investimento per la società degli impianti di Zermatt è stato di 45 milioni di franchi svizzeri, per un’opera la cui apertura era stata inizialmente prevista per la stagione invernale 2021/2022. Una prima parte del collegamento era stata inaugurata nell’autunno del 2018 con la funivia tra Trockener Steg (2.923 metri) e il Piccolo Cervino (3.821 metri), costata 60 milioni di franchi.

Exit mobile version