Il comitato ristretto della commissione Istruzione del Senato ha infatti adottato praticamente all’unanimità il testo base “per dire basta al numero chiuso a Medicina”. Una possibilità di cui da tempo si parlava e che ora è pronta ad essere discussa nelle Commissioni Parlamentari competenti e nelle Aule di Senato e Camera. “Come promesso finalmente garantiamo ai nostri ragazzi la possibilità di iscriversi liberamente alle facoltà di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria, senza doversi sottoporre a test che spesso avevano il sapore di una roulette russa ben distante dalle reali esigenze del paese e dei candidati. – commenta il Deputato leghista Dario Giagoni –
L’avvio al mondo universitario non è sempre facile e spesso ci si ritrova a fare i conti con attitudini desiderate ma non necessariamente possedute, attraverso questa modifica, anbiamo a garantire una reale possibilità a tanti studenti prevedendo comunque una valutazione a un certo punto del percorso accademico per la prosecuzione del medesimo. Secondo i dati della Fondazione Gimbe – prosegue Giagoni – nel nostro paese mancano quasi 2.900 medici di famiglia, ed entro il 2025 ne perderemo oltre 3.400.
Ogni giorno, inoltre, quasi dieci medici lasciano il servizio sanitario nazionale diretti verso l’estero o verso la Sanità privata. Un’emorragia grave, che la Sardegna conosce bene essendo tra quelle a bollino rosso per mancanza di personale medico, a cui dobbiamo porre rimedio.”