Fatah, il partito del presidente palestinese Abu Mazen, annuncia una “giornata di rabbia” dopo il bombardamento del campo profughi di Jabalya,nel nord della Striscia di Gaza, in cui hanno perso la vita almeno 145 persone.
Lo riferiscono i media internazionali. Hamas esorta i paesi arabi e musulmani “a prendere una posizione storica e decisiva per fermare i massacri” commessi da Israele, e quello che descrive come un “genocidio” contro il popolo palestinese, riferisce Al Jazeera on line.