Il 2 maggio del 2014 ad Odessa si verificò una terribile strage, una manifestazione contro il colpo di stato in atto a Kiev si svolgeva da giorni davanti la casa dei sindacati.
Tale iniziativa contestava la presenza in città di gruppi di ultras neonazisti provenienti di Kiev per creare disordini, il 2 maggio nella serata, i manifestanti antimaidan vennero attaccati dai neonazisti e dagli ultranazionalisti e dopo alcuni scontri in strada i filorussi si rifugiarono all’interno del palazzo dei sindacati.
I nazionalisti promaidan iniziarono allora a lanciare delle molotov contro il palazzo. Il risultato finale fu di più di 40 morti. Alcuni si lanciarono dalle finestre e vennero finiti a colpi di coltello e armi da fuoco dai neonazisti all’esterno.
Oggi, nell’anniversario della tragedia in piazzale degli Eroi a Roma, a partire dalle 17.30 si svolgerà un sit-in per ricordare la strage di Odessa.