La scuola “jolly” di via Is Mirrionis è l’unica soluzione in campo per i 180 studenti della primaria costretti a lasciare la scuola di via Stoccolma inagibile per i lavori in corso.
E anche il consiglio di istituto stasera ha detto sì: a scuola, però, si entra lunedì.
Il Comune sta allestendo venti aule compresi i locali per il servizio mensa.
Ma domani, giorno ufficiale di via per tutta la Sardegna, non ci saranno lezioni. A Genneruxi, però, nelle otto aule della media Regina Elena, rimarranno gli altri circa 150 bambini divisi in otto classi che non usufruiscono del “tempo pieno”.
Il Comune ha atteso il benestare del consiglio di istituto nel rispetto dell’autonomia scolastica: ieri era saltato il numero legale e oggi, nella riunione bus, è arrivato il via libera dell’organismo che rappresenta dirigenza, docenti e genitori. Il caso di via Stoccolma ha tenuto banco anche in Consiglio comunale con un’interrogazione del rappresentante dei Progressisti Matteo Massa. Il vicesindaco Giorgio Angius ha riepilogato la storia dei lavori in via Stoccolma. E ha spiegato che tutto è pronto per l’apertura.