La finalità di coesione territoriale del “Pnrr della scuola” è a rischio: i criteri ministeriali di riparto delle risorse a livello regionale non hanno tenuto conto dell’eterogeneità delle regioni in termini di fabbisogni di investimenti.
Il sistema dei bandi competitivi ha spesso penalizzato i territori con carenza di servizi e strutture (tempo pieno, palestre, mense), anche a causa della debolezza delle amministrazioni.
Il rischio è che aumentino le disuguaglianze territoriali. Napoli e Palermo sono tra le ultime quindici province nella graduatoria per risorse pro capite assegnate. A sostenerlo è lo Svimez.