Teatro Lirico di Cagliari, l’opposizione contro Truzzu

“I cartelloni della Stagione lirica e di balletto e della Stagione concertistica 2023 del Teatro Lirico di Cagliari sono al giro di boa e, facendo seguito alle preoccupazioni portate all’attenzione del pubblico da alcune sigle sindacali per le quali attendiamo risposte anche in Consiglio Comunale, i consiglieri e consigliere di minoranza ritengono che i tempi siano maturi anche per chiedere, tramite un’interrogazione all’ordine del giorno della seduta di oggi che vede come prima firmataria la consigliera Marzia Cilloccu, maggiore attenzione e chiarezza riguardo ad altre questioni che riguardano la gestione del principale Teatro del capoluogo e di tutta la Sardegna”, afferma in una nota la consigliera Marzia Cilloccu

“Oltre al ritardo per la presentazione della Stagione lirica e di balletto 2024, che auspichiamo sia organizzata quanto prima, non sarà infatti sfuggito alle persone che frequentano assiduamente il Teatro che, a parte le rappresentazioni di Opere più note e famose come “La Traviata” e “Carmen”, l’affluenza del pubblico abbia lasciato molto a desiderare, in particolar modo per gli appuntamenti del cartellone concertistico, a fronte di un’affidamento per la promozione della programmazione delle attività del Teatro assegnato con un dettagliato avviso pubblicato lo scorso anno nel mese di maggio, per la quale sarebbe utile a questo punto valutarne l’implementazione” … “Per non parlare poi del disservizio relativo all’apertura a singhiozzo e poi alla chiusura del
bar-ristorante, valore aggiunto per i fruitori del Teatro, per la cittadinanza e per gli stessi dipendenti, la cui concessione è stata affidata tramite evidenza pubblica datata ottobre 2022, e del mancato funzionamento dell’ascensore esterno di Via Sant’Alenixedda che le persone con disabilità permanenti o temporanee sollecitano da tempo per poter accedere agevolmente all’ingresso della platea e agli ascensori per le loggie situati al primo piano”, incalza la consigliera comunale.

“Ultime questioni da chiarire non di minore importanza, la mancata nomina dei Direttori di Produzione, Artistico e del Personale e il reperimento di sponsor e clienti pubblicitari, oggetto di un affidamento oltre che di competenza del Sovrintendente Maestro Colabianchi”, conclude la Cilloccu.

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