Libri, incontri, teatro e street art. E poi mostre, giornalismo d’inchiesta, sport e musica.
È la settima edizione di Bookolica festival, in programma a Tempio Pausania dal 13 al 15 settembre. Tema di quest’anno: il rapporto tra identità e alterità. La manifestazione è organizzata dall’associazione Bottega NoMade con la direzione artistica di Fulvio Accogli.
“Bookolica – spiega Accogli – riflette sulla relazione tra l’identità e tutto ciò che con essa entra in gioco. Invocando le parole di Arthur Rimbaud – Je est un autre – l’identità, un’entità isolata non isolata, è soggetta nel suo costruirsi a un gioco imprevedibile di interazioni in cui la prima azione è ascoltare”. Si comincia a Scano Montiferro e Tempio con street art e laboratori per bambini e adolescenti. Poi si entra nel vivo del programma il 13: si passa da una tavola rotonda su energie rinnovabili e rischio speculazione in Sardegna all’incontro Comunicare bene il calcio, colloquio sulle narrazioni sportive ispirato al libro In ginocchio da te di Carmelo Bene e realizzato in collaborazione con La Fiera del Calcio.
Protagonista della seconda giornata di Bookolica, sabato 14 settembre, l’inviato de Le Iene Antonio Monteleone: presenta Erba (Piemme edizioni), un libro scritto con Francesco Priano. A seguire riflettori puntati su Gionata Mirai: a partire dalle 23 porta in scena Percorsi, un set acustico per chitarra a 12 corde. Anche domenica molta musica: alle 22,30 dj set di Populous, Andrea Mangia, producer, deejay e compositore con 5 album all’attivo.
Altro protagonista il cantautore abruzzese Setak, che con il suo Assamanù è Targa Tenco 2024 per il “miglior album in dialetto”. Setak, nome d’arte di Nicola Pomponi, dividerà il palco alle 19 con Alessandro Trabace, violinista tra gli altri di Colapesce e Dimartino e dei Calibro 35. Si prosegue poi alle 20 con il live set di Arrogalla, che porta in scena Suite, il suo ultimo lavoro prodotto da Tempesta Dischi. Taglio del nastro sabato 14 settembre alle 11, al centro Faber di Tempio, per la mostra SenzaSegnale