“La Ballata dell’Orfano” il nuovo spettacolo del Teatro Laboratorio Alkestis, di e con Andrea Meloni, per la regia di Sabrina Mascia. Un’ opera affascinante, come lo era l’America degli anni ’20, che porta in scena una storia intensa e profonda, ispirata al libro “Mister Vertigo, il romanzo (1994) di Paul Auster, l’eclettico scrittore americano, di fama mondiale, recentemente scomparso all’età di 77 anni.
“La Ballata dell’Orfano” è un monologo, una narrazione dall’andamento blues, nato dall’amore per un libro e dal lontano desiderio di farne una riduzione per il teatro. Questo spettacolo teatrale è il risultato di un accurato lavoro di riscrittura, dalla forma essenziale, musicale e visiva, del romanzo stesso, di cui si è rispettata la traccia sinottica e la narrazione soggettiva del protagonista.
Una narrazione di passione, del vissuto tra estasi e afflizione, dove quella de “l’orfano” è una condizione umana universale, propria della natura ondivaga dell’esistenza, dove l’ineluttabilità della perdita si collega alla fame d’amore, al bisogno di essere visti, al desiderio di riscatto, di spostare i propri confini, di sollevarsi da terra. Al contempo narra dell’esperienza del limite, della vertigine, che altro non è che la paura della caduta.
Si configura come un viaggio emozionale attraverso la complessità dell’esistenza umana, esplorando temi universali che risuonano con intensità. La figura dell’orfano diventa simbolo di una ricerca incessante di identità e appartenenza, rappresentando un archetipo che attraversa le epoche e le culture. Il contrasto tra estasi e afflizione riflette la dualità della vita, dove la gioia e il dolore coesistono e si influenzano reciprocamente.
Sullo sfondo del racconto l’America degli anni ’20, tra leggi razziali, grande depressione, tentativi di volo e malavita organizzata.
Lo spettacolo, ambientato in un night club di dubbia fama, il “Mister Vertigo”, ha come protagonista Walt il titolare del locale, che in certe sere, quando ne ha sentimento, sale sul piccolo palco e racconta di se stesso: di quando era un orfano di 9 anni e di quanto deve alla scelta di seguire un eccentrico sconosciuto la storia straordinaria della sua vita. I racconti del suo vissuto fanno del Mister Vertigo un luogo simbolo: la rappresentazione della memoria del limite. Il piccolo palco, sul quale Walt di sera in sera “canta” la sua passione, è l’unico posto al mondo dove si senta davvero adeguato, una creatura adatta a vivere al confine tra uno spazio scenico limitato e il suo vasto immaginario.
“La Ballata dell’Orfano” debutta il 28 marzo 2025 ore 21 al Teatro Alkestis di Cagliari, in replica: sabato 29 ore 21, domenica 30 ore 19, lunedì 31 marzo ore 21 e il 2 aprile ore 21.
Il 19 marzo alle ore 18, la Compagnia Laboratorio Teatro Alkestis, in occasione della festa del papà, sarà ospite della libreria “L’isola che non c’era” per un incontro pubblico tra teatro e letteratura, in cui si affronterà il tema universale de “la ricerca del padre”. Al centro della “chiacchierata” il romanzo “Mister Vertigo” di Paul Auster. Occasione per presentare al pubblico la riduzione teatrale dal titolo “La Ballata dell’Orfano” – a Tale in Blues -.
L’incontro sarà guidato dal titolare della libreria, Daniele Naitza. Interverranno Andrea Meloni e Sabrina Mascia, che della riduzione teatrale “La Ballata dell’Orfano” – a Tale in Blues -, sono rispettivamente autore/interprete e regista.
Il pubblico presente all’incontro potrà usufruire di sconti sui libri e sui biglietti degli spettacolo.