Coppa Davis a Cagliari.
Questa volta non con i giocatori in campo, ma con il trofeo conquistato da Sinner e compagni a Malaga lo scorso 26 novembre contro l’Australia.
Dopo le tappe di Alghero, Sassari e Arzachena l’insalatiera più importante del mondo del tennis si può ora ammirare nel palazzo comunale del capoluogo sino al 14 gennaio.
Poi la Coppa continuerà il tour a Milano.
“Cagliari ha ospitato la Davis e la finale di Fed Cup – ha detto in conferenza stampa il presidente della Fitp Angelo Binaghi – ed è stata sempre vittoria: qualche volta sono state sfide semplici come il 5 a 0 con la Slovacchia. Altre volte però no: tutti ricordano il campo del Tc Cagliari gremito nella sfida con la Svezia. Era un lunedì quando Canè vinse la partita contro Wilander. Partivamo battuti e invece fu un trionfo. Una pagina mitica. Io c’ero anche nel 1968 quando per la prima volta la nazionale è sbarcata a Cagliari per una gara di Davis”.
Binaghi ha sottolineato l’importanza della Davis e dei grandi tornei di tennis anche per la promozione del territorio a livello internazionale. “Ci piacerebbe avere finalmente un giocatore di livello internazionale nato in Sardegna. C’è un giocatore che può essere considerato una speranza, Carboni. Ma Cagliari e Sassari stanno lavorando molto bene per il futuro”.
Binaghi ha parlato anche del suo presente e del suo futuro: “Per me si chiude un ciclo, qui ho iniziato a giocare a tennis cominciando da raccattapalle, qui ho portato la Coppa Davis ai miei concittadini – ha detto – ma non pensate di esservi liberati di me, ora pensiamo agli Australian Open”.
Anche l’assessore regionale del Turismo Gianni Chessa ha sottolineato l’importanza del tennis nella promozione del tennis: “Pensiamo ai due Atp 250 che in tempo di pandemia hanno portato le immagini della Sardegna in tutto il mondo: anche questo è stato un investimento”.
Il possibile ritorno della Coppa Davis a Cagliari? “Ormai la formula prevede gare indoor – ha detto Binaghi – con il nuovo palazzetto dello sport si potranno creare le condizioni per un ritorno della Davis a Cagliari”.