‘Testimoni di verità’, Pantelleria ricorda i giornalisti uccisi dalla mafia

“Testimoni di verità” è il titolo dell’incontro organizzato dal quotidiano online “Pantelleria Internet” in collaborazione con Assostampa Trapani, tenutosi nel pomeriggio di lunedì 17 giugno 2024 al circolo culturale Vito Giamporcaro nell’isola pantesca. E I “testimoni di verità” sono i nove giornalisti siciliani o uccisi in Sicilia dal 1960 ad oggi. Otto di questi giornalisti sono stati uccisi sicuramente dalla mafia, mentre Maria Grazia Cutuli è morta nella guerra in Afghanistan. Tra di essi spiccano nomi di ragazzi appena ventenni come Peppino Impastato, uomini di grande cultura come Pippo Fava, gente smaliziata nel mestiere come Mauro De Mauro del giornale L’Ora o grandi professionisti come Mario Francese del Giornale di Sicilia, per non parlare di Mauro Rostagno, sociologo e impegnato nel sociale.

Il lavoro deriva di una mostra dell’Odg Sicilia svoltasi nella sede dell’Assostampa trapanese lo scorso dicembre. I nomi dei giornalisti uccisi e la motivazione sono stati letti dal direttore di Pantelleria Internet Salvatore Gabriele, storico iscritto all’Assostampa, mentre la lettura delle schede, scritte da un giornalista che ha vissuto la sua gioventù nella redazione del giornale L’Ora, Franco Nicastro, è stata affidata a Anna Sacco, Angela Pucci, Giovanna Ferlucci Cornado, Anna Rita Gabriele e Giuliana Raffaelli. Era presente all’incontro, che sarà replicato nelle scuole dell’isola, anche il sindaco di Pantelleria Fabrizio D’Ancona.

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