The Offspring: una data in Italia nel 2025

Con tre decenni di tournée mondiali alle spalle, The Offspring hanno segnato oltre un quarto di secolo con la loro musica diventando delle star globali nel nome del punk rock.

Nel corso della loro lunga carriera, hanno pubblicato dieci album in studio e a loro viene spesso attribuito il merito, insieme a gruppi californiani come Green Day e Rancid, di aver contribuito all’ingresso del mainstream per la musica punk rock negli anni ’90.

Da allora The Offspring hanno venduto oltre 40 milioni di dischi in tutto il mondo.

In questi anni il loro approccio e l’inconfondibile sound hanno permesso di continuare ad avere un clamoroso successo, rinverdito non solo dal cambio generazionale dei fan, ma anche dalla loro incredibile capacità in studio di registrazione e di attitudine on stage: negli anni, i concerti della band di Orange County si sono evoluti sempre di più, i brani suonano più freschi che mai e gli show sono dei concentrati di hit senza tempo, alternati a gag divertenti.

Insomma, The Offspring, sono a tutti gli effetti delle leggende e degli innovatori nella scena punk rock mondiale: vecchie e nuove generazioni di fan che da oltre trent’anni continuano a intonare i ritornelli dei loro pezzi storici, ora potranno rivederli dal vivo, in un luogo speciale, con nuovo disco fresco di stampa.

Quello che accadrà il prossimo 29 settembre 2025 all’Unipol Forum di Milano è un vero e proprio evento che corona la carriera della band anche in Italia, dove da sempre hanno trovato una folta schiera di fan ad omaggiarli. Special guest d’eccezione i Simple Plan.

La formazione in questi ultimi anni si è rinnovata: assieme al frontman e cantante Dexter Holland e al chitarrista Noodles, troviamo al basso Todd Morse (ex H2O e Juliette and the Licks), alla batteria Brandon Pertzborn (ex Marilyn Manson, Limp Bizkit, Suicidal Tendencies) e dal polistrumentista Jonah Nimoy.

La data all’Unipol Forum di Milano sarà l’occasione per presentare anche i brani del loro ultimo album “SUPERCHARGED” (Universal Music), pubblicato lo scorso 11 ottobre. “Il titolo dell’album sembra riassumere come al giorno d’oggi tutti si sentano eccitati nella vita reale e sui social media” – afferma Dexter Holland, cantante, chitarrista e compositore fondatore degli Offspring – “ma si riferisce anche al sound di alcuni dei miei dischi preferiti, dagli AC/DC agli Operation Ivy. Che sia musicalmente o culturalmente, quella parola ti colpisce in modo molto viscerale“.

Prodotte dal fidato collaboratore Bob Rock, le 10 canzoni del disco hanno testi taglienti come un rasoio cantati con grinta da una delle voci più riconoscibili della musica contemporanea, con canzoni che possono diventare un inno al cambiamento come “Light it up”: “il protagonista della canzone è stufo ed è pronto a combattere”, dice Holland. “Crescendo, alcune delle mie canzoni preferite erano di gruppi punk che dicevano, ‘Sono stufo della tua merda’, ma cercavano anche di cambiare le cose in meglio. Questo è il messaggio di ‘Light It Up’: sei stufo e vuoi fare qualcosa al riguardo“.

L’idea di migliorare la propria vita è anche il tema del singolo principale “Make It All Right”, una canzone intrisa di vibrazioni californiane che abbina armonie melodiche al crunch della chitarra di Noodles, l’altro socio fondatore della band; e, come in passato, un segno distintivo di alcuni dei più grandi successi degli Offspring, da “Come Out and Play” a “Pretty Fly (For a White Guy)”, è il ritornello parlato. “Tutto ciò che voglio fare è volare via con te”, dichiara una voce femminile.  Infine, una menzione d’onore riguardo la canzone  “OK, But This Is the Last Time“: “Noodles chiama questa canzone ‘Self Esteem Part Two’“, sentire per credere. Un testo che ricalca l’idea di musica che ha la band californiana: “Una delle cose belle della musica e dei testi è che dovrebbero essere aperti all’interpretazione“, dice. “Ho scritto alcune canzoni che sono molto una storia vera, come ‘Self Esteem’, ma mi piace che questa canzone possa essere interpretata in modi diversi. Può riguardare la tua ragazza o i tuoi figli che hanno un crollo nervoso, e questo è parte del divertimento“.

“SUPERCHARGED” è un disco ad alto potenziale che conferma quanto gli Offspring siano importanti per la musica attuale, una band capace di tenere vivo il loro fuoco, di gestire la propria attività (si sono presi una pausa di quasi 10 anni dallo studio di registrazione in modo che Holland potesse conseguire il dottorato in biologia molecolare alla University South California con una tesi di ricerca sull’HIV) e di continuare ad essere importanti per vecchie e nuove generazioni di punk rocker: gli Offspring hanno festeggiato il 30° anniversario del loro album di platino “Smash” proprio quest’anno, hanno pubblicato “Let the Bad Times Roll”, che ha scalato le classifiche nel 2021, hanno aumentato le vendite dei loro album in tutto il mondo da dopo la pandemia e soprattutto, hanno continuato a suonare dal vivo (con incredibili successi delle date italiane: al Carroponte di Sesto San Giovanni, allo Slam Dunk Festival Italy di Bellaria Igea Marina e recentemente all’AMA Music Festival di Romano D’Ezzelino).

Lo scorso anno, Brian May, il chitarrista dei Queen, e Ed Sheeran si sono uniti a loro sul palco in diversi concerti, con Sheeran che ha impressionato la band sollevando la maglietta per rivelare un tatuaggio degli Offspring.

Gli special guest dell’unica data italiana saranno i Simple Plan, band icona della scena pop-punk del nuovo millennio. Formatisi a Montreal nel 1999, hanno venduto 10 milioni di album in tutto il mondo, vincendo diversi Juno Awards e nel 2010 si sono anche esibiti alle Olimpiadi invernali. Più recentemente, hanno lanciato l’onnipresente sfida #ImJustAKid su TikTok che ha generato più di 3,4 milioni di video, tra cui quelli di Hilary Duff, Ed Sheeran, Usher e Venus e Serena Williams.

Ma soprattutto, non hanno mai perso il contatto con ciò che conta davvero: il loro pubblico. “Ci sentiamo così fortunati ad avere fan che amano il nostro materiale vecchio e nuovo”, dice il batterista Chuck Comeau. “Siamo molto orgogliosi del nostro passato, ma siamo ancora più entusiasti del futuro. Abbiamo sempre la sensazione di essere a 3 minuti dalla migliore o più grande canzone della nostra carriera”.

Questa ambizione è pienamente esposta nel sesto album in studio della band, “HARDER THAN IT LOOKS”. Primo album autoprodotto da Comeau, dal cantante Pierre Bouvier e dai chitarristi Sébastien Lefebvre e Jeff Stinco, l’album rispetta la storica carriera dei Simple Plan e allo stesso tempo si spinge in avanti in modi nuovi, con canzoni come “The Antidote”, “Ruin My Life” (ft. Deryck Whibley), “Congratulations”, “Wake Me Up (When This Nightmare’s Over)” e “Iconic”.

THE OFFSPRING

SUPERCHARGED: WORLDWIDE IN ’25 TOUR

Special guest: SIMPLE PLAN

 

Lunedì 29 settembre 2025, Unipol Forum – Milano

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