«Una grande tela bianca, oltre 2400 metri quadrati distribuiti su più livelli, per disegnare il futuro di Sassari attorno all’idea di dare vita a un grande distretto culturale. Partendo dalla rigenerazione di uno spazio monumentale, che appartiene all’identità socio-economica e alla memoria collettiva, per trasformare il centro urbano. Facendo della città vecchia lo spazio votato all’ideazione, alla produzione e alla fruizione di cultura, arte, socialità e aggregazione. Innescando un processo virtuoso che investa il resto della città attraverso la programmazione di iniziative in grado di attrarre nuovi residenti e far crescere il numero dei visitatori. Puntando sulla rinnovata consapevolezza di avere un ruolo non marginale da giocare all’interno di un segmento specifico del mercato turistico: quello culturale». Il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, presenta l’ambiziosissimo progetto di riqualificazione dell’ex Tipografia Chiarella.