La presidente della Regione Sardegna e l’assessore dell’Industria Emanuele Cani hanno partecipato oggi a Roma ad un incontro con il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto per fare il punto sulla transizione energetica nell’Isola e in particolare sulle modifiche al Dpcm energia per la Sardegna emanato dal Governo Draghi nel 2022 e che prevede l’arrivo del gas sul territorio regionale: “La Regione ha confermato le modifiche al piano di infrastrutture per l’approvvigionamento del gas, che sarà oggetto a breve di una riunione operativa tra i rispettivi uffici tecnici”, si legge in una nota diffusa da viale Trento.
Tema caldo trattato durante l’incontro anche la legge sarda sulle aree idonee a ospitare gli impianti di energie rinnovabili, impugnata nei giorni scorsi dal Governo su richiesta del ministro degli Affari regionali Roberto Calderoli.
Affrontati inoltre i progetti strategici per le materie prime critiche riguardanti il territorio isolano attualmente in valutazione presso la Commissione europea.
“La presidente Todde – sottolinea la nota – ha ribadito al ministro che per quanto riguarda i percorsi di nomina dei presidenti e dei commissari dei parchi, l’intesa con la Regione Sardegna è un passaggio indispensabile.
Nel caso in cui la Sardegna non venisse coinvolta, come da norme, la Regione provvederà a tutelarsi nelle sedi competenti”.
“L’incontro di oggi, pur nella consapevolezza delle differenti posizioni – precisano Todde e Cani -, è stato un confronto utile e costruttivo e ha costituito un passaggio necessario per il superamento delle centrali a carbone presenti in Sardegna.
Inoltre, abbiamo ribadito la volontà della Regione di rispettare gli obiettivi del Pniec continuando a tutelare gli interessi della Sardegna e dei sardi”.