Una settimana fa la protesta per essere stati esclusi dal tavolo di confronto, oggi i tre sindacati autonomi Nursing up, Nursind e Fials, che rappresentano le professioni sanitarie, si sono seduti al tavolo con la presidente della Regione Alessandra Todde e l’assessore della Sanità Armando Bartolazzi per un incontro convocato dalla stessa governatrice.
Così come accaduto con Cgil, Cisl e Uil la scorsa settimana, Todde e Bartolazzi vogliono condividere il nuovo disegno di legge sulla sanità, che prevede anche il commissariamento delle aziende sanitarie, con le sigle autonome.
“Noi chiederemo di avere una delucidazione più chiara ed esplicita di ciò che c’è scritto in questa legge – spiega Fabrizio Anedda, segretario regionale del Nursind -, perché stiamo osservando che praticamente c’è un ritorno alla centralizzazione anche da un punto di vista della contrattazione dei fondi per la sanità”.
Per Diego Murracino, responsabile Nursing Up Sardegna, “il rilancio delle professioni sanitarie è un percorso inevitabile se si vuole un servizio efficiente ed è necessario incrementare le dotazioni di personale”.
Tutti d’accordo con il reset dei vertici delle aziende: “Lo stiamo chiedendo da tempo – precisa Loredana Scanu, segretaria Fials – servono nuovi vertici e il criterio questa volta deve essere quello della responsabilità e della trasparenza nelle scelte e nelle azioni successive”.