Torino, tentato blitz ambientalista in aeroporto: bloccati dalla polizia

Questa mattina attivisti e attiviste di ExtinctionRebellionTorino, FridaysForFuture Torino e Scientist Rebellion avevano organizzato un’azione pacifica di disturbo all’aeroporto Torino-Caselle.

L’obbiettivo era arrivare al terminal jet privati per manifestare pacificamente contro l’abuso di jet privati.

Da solo, il settore dell’aviazione privata emette l’equivalente di 555mila cittadini europei e rappresenta un emblema delle disuguaglianze sociali in termini di differenze di emissioni tra ricchi e poveri.

Gli autobus che portavano gli attivisti sono stati bloccati dalla polizia prima di raggiungere gli aeroporti, ci sono state identificazioni, zaini perquisisti.

Osservatori legali riportano che alcuni attivisti sono stati isolati in stanze all’interno dell’aeroporto, la polizia scortava chi aveva bisogno di andare al bagno.

Di conseguenza, la manifestazione è stata annullata e gli autobus hanno riportato le attiviste e gli attivisti a Torino, dove si è deciso di manifestare comunque davanti alla questura.

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