Da giovedì 9 novembre a Cagliari e poi in tour in tutta l’Isola fino al 2 dicembre.
Si rinnova l’appuntamento annuale con il FestivalScienza: per l’iniziativa dedicata alla divulgazione scientifica organizzata dall’associazione ScienzaSocietàScienza è la 16/a edizione.
Il quartier generale sarà ancora una volta il centro comunale d’arte Exmà.
Poi la programmazione si sposterà a Nuoro (13/ 15 novembre), Oristano (15 e 16), Siniscola (17 e 18), nel Sarcidano e nella Trexenta, con centro a Isili (20, 21 e 22), per chiudersi a Iglesias nei giorni 30 novembre e 1, 2 dicembre.
Il tema di quest’anno è “Scienza in movimento”. Previsti 20 laboratori, 13 conferenze, 16 presentazioni di libri e ancora percorsi naturalistici e museali, giochi, animazioni visite guidate e mostre. Più di 2.300 prenotazioni da 56 scuole e 22 comuni, anche da Arzachena. “Costruiamo il nostro festival intorno alla scuola – ha detto il neo presidente dell’associazione promotrice Davide Peddis – con gli studenti anche attori degli appuntamenti: è questo il carattere peculiare, direi unico, del festival”.
Exmà ma non solo: appuntamenti anche ai Giardini pubblici, Tuvixeddu, Molentargius e, fuori città, il Sardinia Radio Telescope. Tra le novità anche due conferenze in lingua sarda, dalla fisica del Novecento a quella contemporanea. Ci saranno i premi Donna di scienza e Donna di scienza giovani, ideati per offrire un riconoscimento a figure femminili che abbiano contribuito a far emergere la Sardegna in campo scientifico.
“Consegneremo tre premi – ha detto la presidente onoraria dell’associazione Carla Romagnino – alla giornalista Silvia Rosa Brusin, a Serena Sanna per la brillante attività di ricerca nel campo della biomedicina e ad Ambra Demontis, laureata in matematica, arriva nel campo della intelligenza artificiale. Il livello delle ricercatrici sarde è estremamente elevato”.
L’apertura domani alle 16 nell’aula magna del rettorato in via Università. Tra gli ospiti Luca Bindi, titolare della cattedra di Mineralogia, direttore del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze e accademico dei Lincei, terrà una conferenza dal titolo Impossibile solo se non guardi…Quasicristalli nel cosmo. A seguire l’ex ministra dell’Università e della ricerca nel governo Draghi, Cristina Messa, con una conferenza dal titolo Medicina di precisione, non solo tecnologia.
“Costruiamo il nostro festival intorno alla scuola – ha detto ancora Peddis – con gli studenti anche attori degli appuntamenti: è questo il carattere peculiare, direi unico, del festival”.
Tra gli altri ospiti si segnalano Michela Matteoli, attualmente direttrice del programma di Neuroscienze all’Istituto Clinico Humanitas, Enrico Pedemonte, laureato in fisica, giornalista; Roberto Battiston, ordinario di Fisica Sperimentale all’Università di Trento.