Oltre duemila figuranti in rappresentanza di 60 associazioni provenienti da ogni parte della Sardegna, 200 tra cavalieri e amazzoni e il consueto corollario di balli e canti sardi, pariglie equestri, esposizioni, bancarelle, streetfood e promozione delle eccellenze enogastronomiche e artigianali dell’isola.
Come di consueto, a concludere la sfilata per le vie del centro saranno 120 donne in abito tradizionale e l’imponente corteo con 170 cavalli e il passaggio di 25 coppie a cavallo.
Sono i numeri della Cavalcata Sarda 2024, che andrà in scena a Sassari il 12 maggio.
L’evento, ribattezzato ormai da tempo come la “Festa della bellezza”, rappresenta la più importante e storica manifestazione non religiosa dedicata ai costumi e alle tradizioni isolane ed è da sempre considerata come un viatico per la stagione turistica in Sardegna. Oggi l’appuntamento è stato presentato a Palazzo Ducale dall’assessora comunale della Cultura, Virginia Orunesu, dalla dirigente dell’amministrazione, Daniela Marcellino, dal direttore artistico, Giuliano Marongiu, e dal presidente della Società ippica sassarese, Giancarlo Scarpa.
Ma a Sassari l’omaggio al folclore e all’identità culturale sarda durerà due giorni. Sabato e domenica dalle 18 il grande palco allestito in piazza d’Italia, il cosiddetto salotto della città, ospiterà 36 associazioni e circa 200 tra musicisti e danzatori, ma anche alcune delle più rappresentative figure del panorama artistico regionale, chiamati a raccolta per sabato in vista del galà di apertura al quale prenderanno parte volti noti come Piero Marras, Bazz, Maria Luisa Congiu, le Balentese e Giuliano Rassu. L’ippodromo “Pinna”, invece, domenica pomeriggio ospiterà le pariglie, prove di destrezza a cavallo che ritornano dopo lo stop imposto negli ultimi anni dalla pandemia.
Complessivamente si erano candidati oltre 200 associazioni in rappresentanza di tutti i territori, ma per esigenze logistiche e per una migliore fruibilità dell’evento ne sono state selezionate 60 per la sfilata e 46 per la rassegna musicale.
Nei prossimi giorni saranno messi in vendita i biglietti per assistere alla manifestazione dalle tribune che verranno realizzate in più punti lungo il percorso che da via Giorgio Asproni transiterà tra via Roma, piazza d’Italia, portici Crispo, via Brigata Sassari, emiciclo Garibaldi, viale Italia e viale Mancini. Nell’area che da sempre rappresenta l’epicentro della festa, tra corso Francesco Cossiga, via Asproni e piazza d’Armi, saranno ospitate le bancarelle dedicate all’artigianato e al cibo.
La Cavalcata Sarda è ormai un brand riconosciuto a livello internazionale. Non solo molti gruppi organizzati provenienti da più parti d’Europa hanno scelto di visitare l’isola proprio in questo periodo per non perdersi la “Festa della Bellezza”, ma molte testate giornalistiche hanno accreditato propri fotografi e videomaker per poter raccontare la sfilata anche oltre i confini regionali e nazionali. Tra questi c’è la Bbc, che inserirà la kermesse in un documentario in fase di realizzazione e dedicato alle bellezze italiane. lo scrive Gian Mario Sias per l’agenzia Ansa.