Il XVIII anno della rassegna La Musica che Gira Intorno feat Ke Gusto Je..zz, curata dall’associazione la Via del Collegio in collaborazione con Impressioni, si arricchisce di 4 appuntamenti esilaranti e divertenti di musica dal vivo e cabaret.
Nei mesi di luglio e agosto, artisti isolani e nazionali si susseguiranno nelle location suggestive di Cagliari e Capoterra con offerte artistiche eterogenee, miscele di comicità, musica e teatro.
Il 4 luglio sul palco del Lazzaretto di S. Elia arriva Matteo Siddi, in arte Gesù di Cagliari, ma anche Stuart Arroddu, Eugenio del marketing, Jean Valjean, il fantasma dell’opera, Gringoire e altri.
Matteo Siddi: l’artista multitasking, eclettico, poliedrico, il coltellino multifunzione nel cassetto che serve a tutto.
Il comico che dal 2016, attraverso il suo personaggio più famoso, Gesù di Cagliari dispensa perle di saggezza sarda per le infinite vie del web, finalmente nella sua veste più vera.
Esilarante e fresco Oneman show con musica dal vivo, comicità, musical e moderna teatralità. Dopo i meme, i corti, il teatro, il musical, l’ufficio miracoli e le telefonate con l’onnipotente e iracondo papà nell’alto dei cieli di Cagliari. Per la prima volta unico capitano del palco. Colui che porta con orgoglio la sardità sul palco. Colui che che non l’agilità di un trapezista salta da un personaggio all’altro. Colui che obbedisce all’ordine ricevuto in una delle ultime telefonate con l’altissimo. “Oh , pà cosa devo fare?” “Vai e falli ridere, che lo sai fare”
La Compagnia del MOCAMBO, sarà a Cagliari il 5 luglio sempre nello spazio del Lazzaretto S. Elia
“Vita d’artista” di Sese Corrias e la sua “Compagnia del Mocambo”.
Il cantante musicista sardo ha deciso finalmente di mettere su carta le composizioni, a firma sua e della Compagnia, che nascono da più di cinquant’anni di esperienza sui palchi, e si è affidato agli arrangiamenti del pianista e compositore Salvatore Spano che nel concerto proporrà il suo brano “ Musica complice” incluso nel disco.
Tanti ospiti speciali tra cui la bravissima cantante Francesca Corrias, i sassofonisti Simone Dionigi Pala, Francesco Sangiovanni, Mariano Argiolas e il trombettista Matteo Sedda, che si uniranno alla Compagnia, formata da Sese Corrias, Sandro Mura, Alessandro Atzori, Alessandro Angiolini e Pierpaolo Frailis, per questo imperdibile spettacolo carico di swing e di canzone.
Il 13 luglio al Parco Urbano di Capoterra di terrà l’omaggio a Fabrizio de André con gli Hotel Supramonte, che si distinguono nel panorama musicale per l’intensa interpretazione incentrata sulle emozioni che Fabrizio de André ha racchiuso nelle sue canzoni. Il concerto degli HS è un’occasione per viaggiare insieme tra le parole e le note di “uno dei più grandi poeti del ‘900”, un’occasione per chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare, per ricercare nuovi significati e vivere il passato nel presente. Il viaggio nella musica di De André toccherà i brani più famosi come La canzone di Marinella, Il pescatore, Volta la carta, Amico fragile, ma anche alcune delle meno famose, ma forse più apprezzate dall’ascoltatore attento; la loro missione è emozionare il pubblico interpretando senza scadere nell’imitazione Il loro non è un semplice concerto, ma un’esperienza da vivere.
Nascono nel 2013 e negli anni hanno aggiunto musicisti di livello fino a diventare la band completa di oggi, esibendosi con artisti come Neri Marcorè, Ellade Bandini e Michele Ascolese in anfiteatri e teatri molto importanti come: Teatri romani di Ostia Antica e Ferento, Anfiteatro romano di Terni, teatri Duse di Bologna, Villoresi di Monza, Olimpico e Ghione di Roma, Politeama di Genova, Morlacchi di Perugia e in altri importanti teatri in molte regioni d’Italia, registrando quasi sempre il sold out.
Premi e riconoscimenti: Riconoscimento ufficiale Fondazione De André nel 2017 – Luca Cionco, il cantante, ha vinto la propria puntata di Tali e Quali Show, con Carlo Conti su Rai 1, collezionando 4 primi posti su 4 – Premio De Angelis come “Miglior talento musicale 2022”, conferito da F. Pannofino a Porto Cervo.
Per chiudere il primo agosto al Lazzaretto S. Elia, arriva Oblivion con il nuovo spettacolo “Collection”.
Gli Oblivion sono i cinque sensi della satira musicale, i cinque continenti della parodia, i cinque gradi di separazione tra i Queen e Gianni Morandi.
Li hanno definiti “atomizzatori di repertori musicali, pusher di pillole caricaturali”, ma anche “meravigliosamente superflui, come le Piramidi”.
Gli Oblivion giocano con la musica e il teatro. Sono un Spotify vivente che mastica le note e le digerisce in diretta in modi mai sentiti prima.
Un OGM che spazia tra genio e follia, giocoleria e cabaret, intrattenimento leggero e profonda demenzialità.
Assistere ai loro show è un’esperienza folle e irripetibile che provoca risate scomposte, isteria collettiva, ma soprattutto interminabili richieste di bis.