Transizione energetica nell’Isola al centro del meeting EnerLoc

La transizione energetica in Sardegna, con la decarbonizzazione e il passaggio alle fonti rinnovabili, sarà l’argomento della 18/a edizione di Ener.Loc, il meeting annuale di studio e approfondimento sul tema dell’energia, che quest’anno si svolge nella pinacoteca comunale “Giuseppe Altana” di Ozieri.

Una sede simbolica, visto che l’edificio a suo tempo ospitò la prima centrale elettrica costruita in Sardegna.

L’appuntamento, presentato alla Camera di commercio di Sassari, è per mercoledì 16 ottobre: il convegno si svolgerà in due sessioni, una mattutina, dalle ore 9.15 alle 13.30 e una pomeridiana, dalle 14.30 alle 18.

All’evento parteciperà, oltre ai maggiori esperti del settore energetico, l’assessore regionale dell’Industria, Emanuele Cani, che illustrerà la relazione dal titolo: “Tutela dell’ambiente e impianti per energie rinnovabili. Fotovoltaico, eolico e idrogeno: obbiettivi e vincoli per assicurare una transizione giusta. Dalla legge regionale 5/2024 alla revisione del Pears”.

“Per questa edizione di Ener.Loc è stata scelta la città di Ozieri perchè il Logudoro è baricentrico rispetto a Sassari e Olbia, al centro dei territori che fanno parte della Camera di Commercio, e perchè tanti anni fa proprio a Ozieri nasceva la prima centrale elettrica per l’illuminazione pubblica della Sardegna”, spiega la vicepresidente dell’ente camerale, Maria Amelia Lai.

“Questa nuova edizione si inserisce in un momento molto particolare in cui l’obiettivo della transizione energetica si deve bilanciare con quello della tutela ambientale”, aggiunge Gaetano Scognamiglio, presidente della Pro Pa Fondazione che organizza l’evento.

Al convegno saranno presentati i risultati e le prospettive dei laboratori dello Sportello energia per l’autoconsumo della Camera di commercio di Sassari, e i risultati dei nove gruppi di lavoro formatisi all’interno dei laboratori.

Spazio anche a un focus sulle comunità energetiche e al seminario operativo “Riforma dei bonus edilizi verso la direttiva case green: scenari e opportunità”.

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