I militari del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano, con i colleghi del Nucleo speciale tutela privacy e frodi di Roma, hanno notificato un provvedimento di sequestro per quasi 322 milioni di euro nel secondo filone dell’indagine milanese, aperta nel 2018, su una maxi truffa attraverso i servizi di telefonia che questa volta ruota attorno a Tim, azienda che non è indagata.
Il decreto di sequestro, firmato dal gip su richiesta dei pm, riguarda altre 5 società che con l’azienda di tlc – a cui sono stati congelati quasi 250 milioni – avrebbero venduto cosiddetti “servizi vas”.
Gli indagati sono oltre 20.