Tunisia: rinvenuto un cimitero di età romana con circa 30 sepolcri nei pressi di Sfax

Una foto degli scavi dei resti archeologici scoperti vicino alla Chiesa di Maxula-Rades, nella periferia sud di Tunisi, pubblicata dall'Istituto nazionale del patrimonio tunisino.

Un antico cimitero romano risalente al periodo compreso tra il II ed IV secolo dopo Cristo è stato rinvenuto durante i lavori di manutenzione sulla strada che collega Sidi Mansour a Tina, nel governatorato di Sfax, sulla costa orientale della Tunisia. Ad annunciarlo è stato l’Istituto nazionale del patrimonio tunisino (Inp), indicando che nell’area tornata alla luce vi sono oltre 30 sepolcri e un’annessa domus con pavimentazione a mosaico di varie forme geometriche.

Le operazioni di scavo e conservazione, effettuate dal 3 gennaio al 16 marzo 2024 da una squadra dell’Inp insieme a ricercatori e studenti dell’Università di Sfax, in collaborazione con la Direzione generale delle strade e dei ponti del ministero dei Lavori pubblici e dell’Edilizia, mirano a studiare, documentare e preservare ciò che è stato scoperto in questo sito archeologico.

Exit mobile version