“Un’ulteriore tappa del progetto di valorizzazione e promozione del turismo dei cammini e degli itinerari spirituali, attraverso il quale vogliamo valorizzare, sotto il profilo storico, culturale, naturalistico, religioso e identitario, le località caratterizzate dalla presenza dei francescani e dei siti importanti per la storia del francescanesimo nell’Isola. Vogliamo offrire un’esperienza intima e autentica alla scoperta di luoghi unici dal punto di vista culturale e spirituale, a contatto con le comunità”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, che, questa mattina, ha partecipato (in videoconferenza) all’incontro nel cineteatro di Laconi, dove è stato sottoscritto l’atto istituivo della Fondazione “Cammino francescano in Sardegna”, che si occuperà della gestione e della promozione del percorso francescano nell’Isola.
Oltre all’Amministrazione comunale di Laconi, capofila del progetto, hanno già aderito alla Fondazione, in qualità di soci fondatori, i Comuni di Bosa, Bottida, Cuglieri, Luogosanto, Mores, Pula, Sanluri e Sorso, gli enti provinciali dei Frati Minori Conventuali d’Italia e dei Frati Minori Cappuccini di Sardegna e Corsica, e l’Ente Santa Maria delle Grazie dei Frati Minori di Sardegna. Anche i Comuni di Alghero, Cagliari, Castelsardo, Fonni, Gesturi, Iglesias, Oristano e Sassari, che avevano sottoscritto i protocolli di intesa (luglio 2016 e novembre 2022), potranno aderire come soci fondatori. È stato costituito anche un comitato tecnico-scientifico, organo consultivo composto da esperti nei campi del turismo sostenibile e slow, dei cammini e del turismo culturale-religioso.
“La Regione, in stretta sintonia con la Conferenza episcopale sarda, crede nello sviluppo degli itinerari religiosi – ha aggiunto l’assessore Chessa – Un’offerta di viaggio sostenibile che consente di vivere il patrimonio paesaggistico e culturale dell’Isola, una proposta di turismo esperienziale di grande valore e attrazione, complementare ad altre proposte turistiche che mettono la Sardegna al centro del mercato nazionale e internazionale, grazie anche alla forte integrazione tra la costa e le aree interne”.
Nel prossimo autunno, dal 3 al 7 ottobre, la Fondazione sarà protagonista dell’evento “Noi camminiamo Sardegna”, iniziativa di promozione turistica unitaria dei cammini e delle destinazioni di pellegrinaggio promossa dall’Assessorato regionale del Turismo.