Uno spazio innovativo di oltre 200 metri quadri su due livelli, nella centrale Jackson Street a San Francisco, in California, dove la tecnologia della realtà virtuale e immersiva viene usata come strumento promozionale nell’Isola: è il Visitor Center della Regione Sardegna.
Realizzato dal Cipnes, il Consorzio industriale provinciale nord est Sardegna – Gallura, lo spazio aperto a San Francisco ha l’obiettivo di attrarre nuovi target turistici, raccontando la cultura, il territorio, le tradizioni e l’enogastronomia sarda nella città più sofisticata della costa occidentale degli Stati Uniti.
Al suo interno vi sarà uno spazio coinvolgente dove sono presenti una stanza immersiva con una parete ledwall, schermi interattivi, oculus di ultima generazione e una sala dove si svolgeranno una serie di eventi, vernissage, show cooking, degustazioni.
Oltre al cibo e al vino dell’isola che ricopriranno un ruolo centrale di promozione, sarà possibile avere informazioni della “destinazione Sardegna” come meta turistica per gli Usa.
Del resto, secondo la rivista Forbes, l’isola è “la migliore destinazione di viaggio al mondo per il 2024”.
Sono tanti i luoghi che i visitatori potranno ammirare attraverso la realtà virtuale: dai cammini religiosi ai siti archeologici che raccontano la grande civiltà nuragica. E ancora le spiagge, la natura incontaminata, i piccoli borghi dell’interno, le tradizioni, la cultura, gli antichi saperi e sapori, fino alle città che affondano le loro radici nei primi popoli del Mediterraneo.
Il Visitor Center di San Francisco si inserisce appieno nella politica generale della Regione per promuovere la Sardegna attraverso cinque percorsi tematico-esperienziali: turismo enogastronomico; arte-moda-tradizioni popolari; turismo lento e cammini religiosi; turismo archeologico; turismo attivo e sportivo.