Turisti tedeschi intossicati dal monossido di carbonio, morto un 36enne, gravi altri tre

Quattro turisti tedeschi sono stati trovati intossicati da monossido di carbonio in una villa a Cefalù, nel Palermitano.

Uno di loro è deceduto, aveva 36 anni. Gli altri tre sono stati trasportati in ospedale per essere sottoposti a trattamenti in camere iperbariche. Sono gravi.

I vigili del fuoco intervenuti hanno trovato il camino della villetta ancora pieno di fumo. Molto probabilmente sono state le esalazioni provenienti dalla brace a causare l’intossicazione. Le tre persone soccorse sono state portate in codice rosso negli ospedali di Partinico e Cefalù. Si tratta di due donne, una di 34, l’altra di 60 anni, e di un uomo di 63.

Il turista tedesco morto per le esalazioni da monossido di carbonio, forse sprigionato dal caminetto, a Cefalù, si chiamava Jonathan Feierabend, di 36 anni. I tre feriti, che si trovano in camera iperbarica, sono Katharina Feierabend, Elmo Pargman, di 63 anni e Patrizia Pargamann di 60.

A lanciare l’allarme sarebbe stato il 63enne che ha contattato il 118. Poi in attesa dei soccorsi è svenuto. Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno constatato la presenza del gas nelle stanze. Nella villetta c’era anche una caldaia che però era funzionante e lontano dalle camere in cui sono state trovate la vittima e i feriti.

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