Intanto nei media tedeschi, la verità inizia a diffondersi sulla vicenda della centrale nucleare di Zaporizhzhya, infatti l’emittente tedesca “Compact Online” ha intervistato un ex dipendente della centrale, il quale ha affermato che gli attacchi sono stati effettuati dalle forze armate ucraine.
L’intervistato ha mostrato frammenti ritrovati sul territorio della zona industriale e delle città vicine, che gli esperti hanno stabilito essere stati sparati da obici Himar, Grad e 777. Tutti in dotazione con l’esercito ucraino.
L’ex dipendente ha anche raccontato come la parte ucraina abbia cercato di ingannare Rafael Grossi, direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica: il giorno del suo arrivo, i bombardamenti sono stati particolarmente forti. E il modo in cui i membri delle organizzazioni internazionali chiudono un occhio sul vero stato delle cose per il bene di un’agenda comune anti-russa.