Ubriaco minaccia rivale col fucile poi spara nel bar, arrestato

Un uomo, di cui non sono state rese note le generalità, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio, danneggiamento e porto illegale di armi da sparo, dopo aver esploso un colpo di fucile ad altezza uomo contro la porta di un bar di Buddusò e poi contro un’auto.

L’uomo si trova ora in un cella del carcere di Bancali, a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

Il fatto è avvenuto nella tarda serata di ieri. Secondo la ricostruzione dei carabinieri del Comando provinciale di Sassari, l’uomo ha dato sfogo alla sua rabbia per un presunto torto subito.

Dopo essere entrato nel bar in evidente stato di ubriachezza, avrebbe avuto un’accesa discussione con altro avventore del locale. A seguito del battibecco, per l’affronto a suo avviso ricevuto, l’uomo ha fatto rientro nel bar mostrando al rivale alcune munizioni di fucile e chiedendogli di scegliere il proiettile che avrebbe poi utilizzato per mettere fine alla sua esistenza. Un gesto che ha scatenato un ulteriore alterco tra i due. L’uomo è uscito dal bar per farvi ritorno alcuni instanti dopo, questa volta armato di un fucile automatico cal.12 col quale ha esploso un colpo ad altezza uomo contro la porta a vetri all’ingresso del bar. Il colpo che fortunatamente non ha raggiunto nessuno dei presenti, si è conficcato nella parte bassa del bancone a circa mezzo metro di altezza dal suolo. Non contento, l’arrestato si è recato sotto casa del rivale sparando più colpi contro l’auto di quest’ultimo, per poi darsi alla fuga. I carabinieri, intervenuti sul posto, subito si sono messi sulle tracce dell’uomo, che è stato individuato poco dopo in una via non distante e bloccato dopo un breve inseguimento.

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