Torna a parlare il giornalista Michele Santoro, che ha presentato la sua staffetta per la pace, autodefinitasi “una staffetta dell’umanità da Aosta a Lampedusa per unire l’Italia contro la guerra, per riaccendere la speranza”. Già migliaia le adesioni, e sulla possibilità di diventare un partito Santoro ci va cauto: “Per ora no, decideremo noi quando”.
L’idea è stata lanciata dal giornalista Michele Santoro, dalla docente di filosofia teoretica all’Università La Sapienza di Roma, Donatella Di Cesare, e da Cristian Romaniello, ex onorevole e associato a “Servizio Pubblico“.