Il Cagliari Calcio è lieto di annunciare l’acquisto del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Simone Scuffet che arriva dal CFR Cluj a titolo definitivo firmando un contratto sino al 30 giugno 2026 con opzione di prolungamento a favore del club rossoblù per un’ulteriore stagione.
Nato a Udine, il 31 maggio 1996, cresce nel vivaio dell’Udinese per approdare velocemente in prima squadra: fa così il suo debutto in Serie A giovanissimo a soli 17 anni, il 1° febbraio 2014, nella vittoria per 2-0 contro il Bologna.
A seguito di prestazioni convincenti, mantiene il posto da titolare venendo annoverato tra i giovani più promettenti della sua generazione.
Nell’estate successiva l’Atlético Madrid si interessò al suo acquisto ma Scuffet rifiutò la cessione preferendo rimanere a Udine per completare la sua crescita.
Nell’estate 2015 passò in prestito al Como, per poi ritornare l’anno successivo alla base, dove restò sino al gennaio 2019.
Il suo percorso di crescita continuò ad Istanbul, nella massima serie del campionato turco, tra le fila del Kasımpaşa.
La stagione successiva passò allo Spezia: con i liguri conquistò la promozione in Serie A ai play-off.
Rientrato all’Udinese, chiuse la sua esperienza in maglia bianconera con 49 presenze totali.
La sua carriera proseguì di nuovo all’estero: giocò il campionato 2021-22 a Cipro nell’Apoel dopo aver raccolto 24 presenze nel campionato cipriota, il 15 luglio 2022 preferì rescindere il proprio contratto con la società cipriota.
Si trasferì poi in Romania tra le fila del Cluj, con cui nello scorso campionato è stato assoluto protagonista.
Al termine della stagione in cui la squadra arriva sino agli spareggi di Conference League per l’ingresso agli ottavi di finale eliminata dalla Lazio, è stato premiato dal Club come miglior calciatore (49 gare giocate di cui ben 19 imbattuto),
Arriva a Cagliari sulla carta come secondo del titolare Radunovic per sostituire il giovane Ciocci che verrà ceduto nelle serie minori per fare esperienza e giocare con continuità dopo il brutto infortunio della scorsa stagione.
Scuffet si giocherà comunque le sue carte, le potenzialità ci sono per questo talento precoce considerato un portiere molto reattivo e sicuro. Il suo punto debole, ammesso anche dallo stesso giocatore, sono le uscite alte.