“Ancora una aggressione nell’Istituto di Uta (Cagliari) dove un detenuto già responsabile di altre aggressioni a danno del personale, ha cercato di applicare un incendio nella propria camera detentiva e nel momento in cui gli agenti sono entrati in camera per ritirargli l’accendino che stava utilizzando per bruciare le lenzuola ha aggredito brutalmente gli stessi poliziotti”. Lo denuncia la UilPa sottolineando che i tre agenti intervenuti “hanno riportato ferite alle braccia e tumefazioni al volto”.
Secondo il segretario generale della UilPa Polizia Penitenziaria della Sardegna Michele Cireddu si tratta “dell’ennesima aggressione subita dai nostri poliziotti. Dai numeri in nostro possesso, questa è la 34/a aggressione subita dai nostri poliziotti nel carcere di Uta dall’1 gennaio 2023 ad oggi”
“Si vocifera che l’intervento del dipartimento per la gestione degli eventi critici e per fermare le aggressioni a danno del personale sia prossimo e pare consista in un documento di 300 pagine realizzato dai burocrati dipartimentali senza il coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori – aggiunge Cireddu – Non bisogna essere una Cassandra per comprendere che la situazione è fuori controllo e, viste le premesse, potrebbe precipitare definitivamente. L’amministrazione inadeguata andrebbe commissariata per far fronte ad una vera e propria emergenza carceri”.