Stamattina alle 11, sette persone aderenti alla campagna Fondo Riparazione di Ultima Generazione, in via del Corso hanno colorato con vernice arancione, il marciapiede antistante l’ingresso e le vetrine dei negozi Nike e Footlocker. Hanno esposto striscioni con scritto “1 ottobre GIUSTIZIA Piazza del Popolo” e “Fondo Riparazione”, incollandosi poi con le mani alle porte di ingresso dei negozi. Alle 11.55 sono arrivate le forze dell’ordine che hanno portato le persone in questura.
Bruno, 30 anni, ha dichiarato: “Sono qui perché sono arrabbiato. Il nostro Paese è al centro della crisi climatica. Tra poco sarà estate, le città diventeranno delle fornaci e già adesso c’è chi ne sta pagando le conseguenze, come le persone in Sicilia con l’acqua razionata. Il nostro governo non solo ignora tutto ciò, ma sembra impegnato a peggiorare. Abbiamo una scelta: ribellarci o soffocare per il caldo e per l’oppressione che subiamo”.
Alessandra, 21 anni, ha dichiarato: “Vedo della gente che ci sta difendendo qui fuori, mi spaventa l’indifferenza delle persone, perché non siamo abituati ad esprimere il nostro potere in nessun modo. E fare questo viene percepito soltanto come un disturbo, che è quello che stiamo facendo, ma purtroppo è necessario. Ci viene detto di andare di fronte ai palazzi del potere, ma in questo Stato non è possibile dialogare con chi ci governa, e purtroppo l’unico modo che abbiamo è questo. Facciamo questo per mettere di fronte agli occhi delle persone che questo mondo sta andando in rovina, e dobbiamo muoverci e fare qualcosa, perché non possiamo delegare a qualcun altro, non sarà qualcun altro a salvarci, ma dobbiamo farlo noi”.