La diffusa instabilità del mese di maggio si concluderà in questi primi giorni di giugno.
Da mercoledì 5 in tutta l’Italia, invece, le temperature saliranno. Fino a martedì transiteranno sull’Italia due impulsi perturbati.
Il primo che ha iniziato a interessare la penisola nella giornata di domenica, sfilerà verso est in quella di lunedì. Così nelle prossime ore le precipitazioni riguarderanno le regioni adriatiche centrali, il Triveneto e poi Alpi, Prealpi e Toscana interna.
Il secondo impulso colpirà principalmente il Nord nella giornata di martedì. Martedì infatti partirà con il bel tempo su tutte le regioni, nel pomeriggio invece arriveranno temporali a carattere irregolare sulle regioni settentrionali. Non mancheranno grandinate improvvise e colpi di vento. Sul resto d’Italia invece avanzerà l’anticiclone subtropicale.
La situazione muterà radicalmente a partire da mercoledì 5 giugno. Sarà in questa data che su tutta l’Italia arriverà, per la volta, l’anticiclone africano.
L’atmosfera tornerà stabile, il sole prevalente e le temperature saliranno giorno dopo giorno fino a raggiungere valori tipicamente estivi.
Da giovedì 6 e soprattutto da venerdì anche al Nord si raggiungeranno picchi di 30°C, forse anche più sul basso Veneto e in Emilia, come a Bologna per esempio.
Al Sud si toccheranno i 34-36°C sulle zone interne di Sardegna e Sicilia e 29-31°C a Firenze e Roma. Dopo un mese di maggio caratterizzato dal passaggio di numerose perturbazioni temporalesche, inizia un periodo un po’ più stabile e decisamente più caldo che però potrebbe non durare; infatti già dal weekend delle elezioni il tempo potrebbe tornare a peggiorare, quanto meno al Nord.