Un migrante di 21 anni è rimasto ferito ieri sera in seguito all’esplosione di una mina nella zona militare tampone del Monte Salloum a Kasserin, non lontano dal confine algerino.
Lo ha reso noto la radio locale Mosaique fm citando il direttore sanitario regionale di Kasserine, Abdelghani Chaâbani, il quale ha dichiarato che il giovane ha perso l’uso di una gamba ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
Le ragioni della presenza del migrante nella zona militare non sono state rivelate, secondo la radio.
Sulle alture del Monte Salloum lo scorso decennio erano soliti rifugiarsi gruppi terroristici che nel tempo hanno disseminato il terreno di mine antiuomo. Ora quegli stessi luoghi sono diventati sentieri di passaggio di migranti clandestini, in gran parte, subsahariani, che dall’Algeria transitano illegalmente verso la Tunisia. Periodiche sono le operazioni di polizia da parte delle forze di sicurezza tunisine che intercettano questi flussi.