Il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, in un’intervista ai media russi dopo aver incontrato a New York a margine dell’Assemblea generale dell’Onu l’omologo russo Sergei Lavrov, ha espresso chiaramente la sua contrarietà a nuove sanzioni contro la Russia.
“Causano più danni all’Europa che alla Russia”, ha motivato Szijjarto, aprendo piuttosto alle restrizioni contro le importazioni di grano dall’Ucraina: “Se il grano ucraino inizia a diffondersi nei Paesi dell’Europa centrale, distruggerà sicuramente i mercati agricoli della regione. Per non parlare dei nostri agricoltori, che ovviamente dobbiamo proteggere”, ha aggiunto.
Szijjarto ha inoltre ricordato come le risorse energetiche dell’Ungheria dipendano in gran parte dalle forniture dalla Russia.